Si tratta di uno dei rari esempi toscani di giardino tardo rinascimentale, commissionato da Alessandro Pucci dopo l’acquisto della proprietà nel 1541.
Strutturato secondo le teorie cinquecentesche, che consideravano villa e giardino come poli organici, il giardino presenta tutte le componenti canoniche dell’epoca, organizzate in settori geometrici e simmetrici, e arricchite da vasche e fontane, piante sempreverdi, statue e raffigurazioni di animali esotici, dalla forte valenze allegorica.
La seconda importante stagione artistica per il giardino di Bellosguardo iniziò nel 1672, quando la proprietà passò al marchese Roberto di Giulio Pucci, che fece realizzare nuovi percorsi e punti di sosta, impreziositi da fontane, grotte e statue. A lui si deve inoltre l’allargamento dei viali, l’allestimento del giardino di agrumi, la costruzione della fontana del Tritone e l’installazione delle figure poste all’ingresso principale.
Agli inizi dell’Ottocento la Villa attraversò un periodo di decadenza economica, che costrinse i Pucci a separarvisi nel 1858.
Nel 1906 Bellosguardo venne acquistata da Enrico Caruso che si dedicò alla sua risistemazione fino al 1918. In questo periodo nel parco vennero installate le due monumentali statue della Primavera e dell’Estate, poste ai lati del viale che va dal prato semicircolare al belvedere.
Oggi il giardino si presenta al visitatore in tutta la sua antica bellezza, arricchito inoltre di alcuni percorsi botanici specifici.
Il Parco e la Villa rispettano lo stesso orario di apertura al pubblico del Museo Enrico Caruso :
(1 gennaio – 28 febbraio; 1 novembre – 31 dicembre)
- Sabato 9.00 – 13.00 ; 14.00-17.00
- Domenica 9.00 -13.00 ; 14.00-17.00
(1 marzo – 31 maggio; 1 settembre – 31 ottobre)
- Lunedì – Martedi (chiuso)
- Mercoledi (9.00 – 13.00)
- Giovedì (9.00 – 13.00)
- Venerdi (*) (9.00-13.00 /15.00-18.00)
- Sabato (*) (9.00-13.00 /15.00-18.00)
- Domenica (*) (9.00-13.00 /15.00-18.00)
(1 giugno – 31 agosto)
- Lunedì – Martedi (chiuso)
- Mercoledi (9.00 – 13.00)
- Giovedì (9.00 – 13.00)
- Venerdi (9.00-13.00 /16.00-19.00)
- Sabato (9.00-13.00 /16.00-19.00)
- Domenica (9.00-13.00 /16.00-19.00)
Chiusure festività civili e religiose: 1° gennaio, Pasqua, 1° maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1° novembre, 25 e 26 dicembre
Aperture festività civili e religiose: 6 gennaio, Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 11 novembre, 8 Dicembre